Descrizione
Dopo il successo roboante di Synergistic Research con i suoi fusibili Quantum e RED, ecco i fusibili BLACK.
Impiegando le ultimissime tecnologie sviluppate dal ramo Ricerca e Sviluppo, e utilizzando il Grafene (8 milioni di volte più conduttore del rame, e usato nella serie dei cavi Atmosfera), SR ha di nuovo spinto più lontano i limiti dell’upgrade del sistema Hifi High End.
Se per voi il fusibile RED è stato una rivelazione delle potenzialità del vostro sistema, ditevi allora che non avete ancora sentito niente… Il guadagno in trasparenza, chiarezza, musicalità e dimensioni della scena sonora, è realmente impressionante.
Come il Quantum e il RED, il Black viene fatto attraversare ??? da una corrente Tesla di 2 000 000 Volts (chiamato Quantum Tunneling) al fine di ottimizzare le prestazioni del fusibile stesso.
Per questo nuovo fusibile le prime impressioni saranno udibili dopo 75 ore di rodaggio, per raggiungere una prestazione ottimale intorno alle 200 ore di rodaggio.
Perché cambiare il mio fusibile ?
Perché investire una fortuna in apparecchi sublimi, in cavi e altri filtri di settore, se si lascia poi passare la corrente attraverso un fusibile dei più banali, e spesso dei più mediocri ?…
Utilizzare un cavo settore di qualità, o anche quello di origine, per poi lasciar passare la corrente d’alimentazione attraverso un fusibile, semplice filo di stagno inserito in una capsula non isolata e munita di contatti di qualità mediocre !? … Un’ eresia per chi desidera il meglio dal proprio investimento audio.
In effetti un fusibile standard (che costa in media 0,75€) diventa il punto debole di tutta la catena di alimentazione elettrica e limita in un modo non drammatico ma assolutamente percettibile, le potenzialità dell’apparecchio a cui è collegato. La debole conduttività, l’ assenza d’isolazione elettrica e vibratoria, e le sue estremità in nickel, non hanno nessuna incidenza in un apparecchio elettrodomestico o in un computer. Nel campo dell’audio invece, sappiamo che tutto conta : il più piccolo componente ha un’incidenza su quello che sentite. La ricerca della neutralità passa per la ricerca di componenti che presentino un’impatto minimo in modo da non imporre praticamente nessun limite.
Esiste oggi un’alternativa High Tech a questo elemento a lungo dimenticato e presente in qualsiasi sistema di alta fedeltà.
Non è gran cosa, lo ammettiamo, ma solo degli audiofili avrebbero potuto lanciare la produzione d’un componente così inutile a qualsiasi altra persona… La conseguenza di una produzione che di artigianale ha solo il numero, si fa sentire sul prezzo, che risulta addirittura moltiplicato per 12. Se possiamo permettercelo, fateci fiducia : non lo rimpiangerete ! Anzi, una volta sentito il guadagno reale a livello dell’ascolto, rischiate solo di voler equipaggiarne tutti i vostri apparecchi.
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